Molte persone tendono a preferire i farmaci omeopatici per la cura di molte patologie infiammatorie dell’apparato respiratorio.
Ma prima di sapere quali sono le sostanze omeopatiche che si possono utilizzare con l’aerosol, andiamo a conoscere il funzionamento del dispositivo.
Come funziona l’aerosol
Il funzionamento di questo macchinario usato in tutte le case, è molto semplice. I modelli di aerosol si differenziano per tipologia. Esistono i modelli a compressione, ad ultrasuoni e a membrana vibrante.
Gli aerosol a compressione
- Gli aerosol a compressione, si dividono a loro volta in apparecchi a doppio pistone e a membrana. Entrambi hanno al loro interno un compressore in grado di nebulizzare la soluzione terapeutica in piccole particelle.Le “minuscole gocce” riescono così a raggiungere più in profondità le vie aeree. Questi dispositivi sono i più comuni, sono economici e molto compatti nella forma.
Gli aerosol ad ultrasuoni
- Gli aerosol ad ultrasuoni sono invece dispositivi molto moderni. Al loro interno dispongono di una membrana che viene colpita da una potenza ad ultrasuoni per nebulizzare la soluzione. Il surriscaldamento del medicinale porta però molti farmaci a non essere compatibili con questo modello.Il loro surriscaldamento infatti ne altera la composizione. Questi aerosol però sono molto silenziosi e rapidi nella somministrazione della terapia. Sono infatti consigliati per i bambini e i neonati.
Gli aerosol a membrana vibrante
- Gli aerosol a membrana vibrante, o oscillante, sono apparecchi ad alta tecnologia. Molto costosi e tecnologici, questi modelli rispecchiano però ogni esigenza. Non dispongono di un filo per la corrente elettrica ma di una semplice batteria.Sono in grado di setacciare il farmaco in parti ancora più piccole, la soluzione riesce a raggiungere anche i bronchioli e gli alveoli. Fino ad ora, i modelli di aerosol a membrana vibrante appaiono i migliori sul mercato, nonostante la fascia di prezzo un po’ alta.
Nel serbatoio possono essere inseriti medicinali di molti tipi, basta informarsi sulla compatibilità con il modello che disponiamo, ma anche molte altre soluzioni. Oltre agli oli essenziali e alle acque marine, appropriate nella cura dei raffreddori o delle sinusiti, esistono molti farmaci omeopatici da poter utilizzare.
Ma prima di conoscere i vari rimedi omeopatici da usare con l’aerosol, è utile approfondire l’argomento di questa medicina alternativa.
L’omeopatia
L’omeopatia nasce tra il Settecento e l’Ottocento, ma il vero padre di questa branca è considerato Ippocrate (450 a.c. – 400 a.c.). Si tratta di un metodo terapeutico basato sulla somministrazione di una piccola dose di sostanza ad un uomo sano in modo da fargli provocare gli stessi sintomi che prova il soggetto malato.
Il principio su cui si muove questa terapia infatti è dato dalla seguente frase: “I simili si curano coi simili“. Tale sostanza, chiamata “Principio omeopatico“, una volta identificata, viene somministrata al malato in una forma diluita.
L’omeopatia può risolvere molti gradi dell’infiammazione, sia le patologie acute che quelle da prevenire. Per risolvere i problemi dell’apparato respiratorio, ci sono molti farmaci omeopatici, differenziati dalle caratteristiche del paziente e della patologia da curare.
Aerosol omeopatici per le vie aeree superiori
Per curare i raffreddori, le sinusiti e riniti, un ottimo rimedio è Euphorbium, un liquido estratto da una pianta del Marocco. Molto efficace se usato per via inalatoria, l’Euphorbium, grazie alla presenza della resiniferatossina funge da analgesico per le vie respiratorie superiori. Si tratta di un’essenza molto appropriata per la cura del muco e del catarro ma anche per le riniti acute dovute ad allergie.
Molto utilizzato nella cura omeopatica dei raffreddori è anche l’Apix Propoli, particolarmente adatto per l’Aerosol. Queste fiale di Propoli sono indicate per liberare e disinfettare le vie aeree superiori ed inferiori, nonché per sciogliere il muco in eccesso. Si tratta di una soluzione ipertonica adatta a tutti, contenente un Sale particolare proveniente dalle Grotte di Salgemma dell’Austria , un estratto idroglicerico di Propoli, eucalipto ed altri oli essenziali. Le fiale possono essere usate con gli aerosol normali e ad ultrasuoni. Basterà versare il contenuto della fiala nel serbatoio e procedere con la somministrazione per via inalatoria.
Aerosol omeopatici per le vie aeree inferiori
I farmaci omeopatici da utilizzare per curare la tosse con gli aerosol si differenziano in base alla tipologia del male. Per le tossi secche accompagnate dai dolori alla laringe, si consiglia l’Aconitum Napellus, una pianta erbacea, e la Bryonia, una pianta da fiore.
Invece, per curare le bronchiti acute, le tossi spasmodiche con dispnea e vomito e per l’asma, il farmaco omeopatico consigliato è a base di Ipeca, una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Rubiaceae. Per curare le tossi grasse con presenza di muco invece, un’erba terapeutica da trovare nei farmaci omeopatici è la Pulsatilla, o erba del diavolo.
Curare le sinusiti con aerosol omeopatici e oli essenziali
L’aerosol rimane un metodo molto risolutivo per curare anche la sinusite e la sensazione di occlusione delle vie nasali. Molto appropriati per curare la sinusite sono gli oli essenziali, come l’eucalipto e la menta. Da versare nel serbatoio degli aerosol, gli oli essenziali, in aggiunta all’acqua, vengono nebulizzati raggiungendo le vie aeree superiori ed inferiori.